Inps, Circolare 5 febbraio 2015, n. 27 e Circolare 4 febbraio 2015, n. 26
L’INPS ha pubblicato le aliquote contributive, le aliquote di computo ed il massimale e minimale per l’anno 2015 per gli iscritti alla Gestione Separata:
soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie: 30,72% (30,00% IVS + 0,72% aliquota aggiuntiva);
soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria: 23,50%.
I contributi sono applicabili fino al raggiungimento del massimale di reddito che, per l’anno 2015, è pari ad euro 100.324,00, mentre per l’accredito dei contributi il minimale di reddito per l’anno 2015 è pari ad euro 15.548,00.
L’INPS ha pubblicato anche le aliquote contributive dovute da artigiani e commercianti per il 2015 rispettivamente pari al 22,65% per gli artigiani e al 22,74% per i commercianti; per i coadiuvanti e coadiutori di età non superiore a 21 anni, le aliquote risultano pari al 19,65% per gli artigiani e 19,74% per i commercianti.
È confermata la riduzione del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e dai commercianti con più di 65 anni, già pensionati INPS, e il contributo per le prestazioni di maternità dovuto in misura pari a 0,62 euro mensili.
Il reddito minimale su cui applicare i contributi nel 2015 è pari ad euro 15.548,00; il reddito massimale 2015 è pari ad euro 76.872,00 (euro 100.324,00 per i soggetti privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995).